Cristina.robecco |
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| Come promesso tanto tempo fa mi accingo ad un'impresa titanica, riportare l'essenza delle diverse pietre sul forum. Ovviamente lo farò a puntate
Le gemme sono un prodigio della natura: hanno colori vivaci, forme stupende, luminosità, trasparenza e riescono a conservare intatto un fascino misterioso che eccita la nostra fantasia (citazione da La magia delle pietre preziose)
Un po' di storia
L'uso delle pietre come amuleti e talismani si perde nella notte dei tempi tuttavia è dall'antico Egitto ci giungono le prime testimonianze scritte di utilizzo delle pietre a scopo curativo e protettivo, in un papiro risalente a più di 4000 anni fa, dove un geroglifico mostra l'utilizzo di una pietra come trattamento medico.
Risale invece al 1500 a.C. uno dei più affascinanti e completi manoscritti su programmi terapeutici mai ritrovato in Egitto, il "Papirus Ebers" , in cui sono descritte prescrizioni a base di pietre preziose e minerali.
Per questo popolo non erano tanto importanti le pietre preziose quanto quelle dure, incastonate in gioielli, armature e poste nelle piramidi, accanto ai regali defunti.
Altre credenze sul potere delle pietre e il loro valore terapeutico si sono tramandate oralmente di generazione in generazione.
Anche nel mondo orientale le proprietà delle pietre preziose erano importanti, in particolare in India dove si dai tempi antichi si celebrava una cerimonia simile al battesimo cristiano in cui veniva assegnata al neonato una pietra astrologica che l'accompagnava poi per tutta la vita.
Lo studioso romano Plinio descrive l’opale come avente il “fuoco del granato, il porpora brillante dell’ametista ed il colore verde mare dello smeraldo, tutti scintillanti insieme un una incredibile unione”. I Romani chiamavano l’opale “cupid Paederos” (fanciullo bello come l’amore) e lo adoravano come il simbolo della speranza e della purezza. A quel tempo si pensava che chi lo indossava fosse protetto dalle malattie.
Risale invece al medioevo lo scritto La storia dei gioielli del filosofo Alberto Magno, testo che ha esercitato una notevole influenza su molti alchimisti e sul loro lavoro di ricerca sull'energia emanata dalle pietre preziose.
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