"Il Gange questo grande fiume…" inizia così I misteri della jungla nera, di Emilio Salgari, romanzo d’avventura che inaugura nel 1895 il ciclo de I pirati della Malesia.
Salgari inaugurò con questo ciclo la saga di Sandokan, pur senza mai mettere piede fuori dall’Italia. In realtà, in questo prologo, l’eroe non è il pirata di Mompracem — che non appare neppure nel romanzo — ma Tremalnaik, il bengalese, che ha il compito di liberare la splendida inglese Ada Corisbant, rapita dalla feroce setta degli strangolatori, i Thugs, che vogliono farne la nuova Vergine della Pagoda, l’incarnazione terrena della dea Kalì.
In questa impresa Tremalnaik, il quale si è macchiato in passato di aver aderito alla setta dei Thugs, è in compagnia del servitore maharatto, Kammamuri, della tigre Dharma e di un coraggiosissimo cane. Il nemico da sconfiggere è il perfido Soyudana, la “tigre dell’India”, capo dei Thugs. Al termine di una serie di incredibili avventure, nelle quali più volte Tremalnaik rischia la propria vita e quella dei suoi compagni, questi riesce a liberare Ada, di cui è innamorato, e dalla loro unione nasce una bambina.
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Semplicemente meraviglioso**
Amore, amicizia, lealtà, coraggio, avventura.. c'è davvero di tutto in questo capolavoro!!